Specchi

Slegalabandiera, Reggio Emilia 24 April 1997 - 24 May 1997

photos A12, Gabriele Gelatti

Descrivere il progetto del nostro gruppo può ridursi ad una semplice enunciazione di alcuni principi e questioni che il lavoro intende proporre.
L’intervento intende sollevare alcune riflessioni (difficilmente si potrebbe utilizzare un termine più adatto) sul tema dell’identità, declinato in maniera differente a seconda dei luoghi toccati dagli specchi.
Lo specchio è sempre un elemento che pone come fuoco dell’attenzione chi osserva l’opera, quasi annullando la propria presenza formale. In questo modo l’intenzione è quella di spostare l’interesse dall’elemento della bandiera, e quindi della carica retorica dei simboli di un identificazione collettiva, all’individuo come elemento protagonista della creazione di questa collettività. Per ogni luogo esiste un possibile tema con cui confrontare la personale esperienza soggettiva. In Piazza Prampolini il rapporto con il tema dell’appartenenza, sulla Torre del Bordello con la storia, nella biblioteca di via Farini con la cultura come elemento formativo di un’identità, nel parco di piazza della Vittoria con la natura e lo spazio, nel parco di via Gazzata con il suolo, al Teatro Ariosto con il tema della finzione, presso alcuni chioschi di giornali con il tema della comunicazione.
L’inserimento degli specchi apre la possibilità della costruzione di un nuovo spazio, mentale, dove ripensare alcuni di questi rapporti. In alcuni casi costruisce nuovi spazi o propone nuovi usi. O forse, più modestamente, permette anche solo di rifarsi il trucco.